SSD MEDUNA – LA PIAVE VOLLEY 3 A 1

(18-25; 25-22; 25-17; 25-22)

GIALLO-BLU: CHE SPETTACOLO!!!

MEDUNA (TV) – A caccia del poker, così ci eravamo lasciati con i ragazzi di coach Gerotto, un poker che serviva per consolidare il

SSD MEDUNA – LA PIAVE VOLLEY 3 A 1

(18-25; 25-22; 25-17; 25-22)

GIALLO-BLU: CHE SPETTACOLO!!!

MEDUNA (TV) – A caccia del poker, così ci eravamo lasciati con i ragazzi di coach Gerotto, un poker che serviva per consolidare il primato in classifica, ma che soprattutto permetteva ai giallo di blu di rafforzare un identità di squadra che sta crescendo giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento. A tentare di rovinare tutto la Piave Volley, giunta in terra medunense per cercare di rallentare se non frenare il cammino della prima della classe.

La partita non è delle più facili e si capisce dalle prime battute, gli ospiti sono intenzionati a trasformare una partita in trasferta in una gara casalinga, panchina e giocatori si sostituiscono ad un pubblico che non li ha seguiti molto numerosi, ma l’effetto è davvero fastidioso per i padroni di casa che frastornati non riescono ad esprimere il proprio gioco e soprattutto sono visibilmente vittime di un avversario che dà la netta impressione di poter fare il bello e il cattivo tempo, soprattutto grazie ad un servizio che mette in difficoltà la ricezione di casa. Vendrame è visibilmente nervoso e Baldo non riesce ad esprimersi sui suoi soliti standard. Coach Gerotto lo intuisce anzitempo e corre ai ripari con Cigana F. per Vendrame e Pavan per Baldo. L’assetto a muro e soprattutto in contrattacco sembra giovarne, ma è troppo tardi e il primo set è per Casagrande e compagni che fermano il tabellone sul 25 a 18. La sfida ora è davvero in salita, Cusin e compagni sembrano aver accusato pesantemente il colpo, dal canto loro gli ospiti credono sempre di più nel colpaccio, ma hanno fatto i conti senza l’oste.

Il secondo set si rivede in campo un Meduna determinato e agguerrito, si lotta su ogni pallone e la sfida si gioca tanto in campo quanto fuori. I padroni di casa sembrano avere qualcosa in più, cominciano a murare e a difendere, gli ospiti continuano a rischiare molto al servizio tenendo sempre in apprensione una ricezione che però non regala punti diretti e permette comunque di giocare la palla, dalla panchina arriva tutto il resto e gli ospiti si devono arrendere alla maggiore determinazione medunense. 25 a 22 e parità ristabilita.

Tutto da rifare per la Piave che pensava di aver ferito a morte la propria preda dopo il primo set, una preda che ferita è scesa in campo vogliosa di ribaltare la situazione, il terzo set è solo una pratica da archiviare, i tanti rischi assunti in battuta dagli ospiti portano a tanti errori gratuiti, Meduna ringrazia e chiudono in scioltezza sul 25 a 17 annichilendo l’allegra compagine bianco-rossa. Il quarto set è prova di grande maturità e concentrazione da parte dei ragazzi di Gerotto, il rischio era quello di pensare di avere la partita in tasca, lasciando altre speranze agli ospiti. I padroni di casa sono consapevoli di questo e ancora una volta è tutto il gruppo a fare quadrato e a cercare che ciò non accada, ne esce un vero e proprio capolavoro di squadra: 25 a 22 e tre punti che significano ancora primato.

Una bella vittoria, una fra le più belle viste proprio qui a Meduna. Bella perché frutto di una squadra che si è dimostrata tale, di un gruppo che si è aiutato e che è riuscito a sopperire ad alcune difficoltà tecniche incontrate durante il match, grande prova di carattere, un vero e proprio spettacolo…. e il poker è servito.