La preparazione per il nuovo team femminile della Pallavolo Meduna iscritto al campionato nazionale di serie B2 è iniziata, sotto la guida di mister Biasi, nell’ormai lontano martedì 23 agosto. Appuntamento ore 20 alla palestra Energym a cui ci affiancheremo per la parte fisica in prospettiva della lunga e impegnativa stagione. Le prime settimane prevedono un intenso lavoro che ci ha occupato quasi tutte le sere in vista del vicino inizio (17 settembre) della Coppa Italia, a cui tutte guarderemo con un po’ di imbarazzo e emozione ma che ci servirà per testare le nostre forze e provare la nuova squadra. Solo a nominare questa competizione mi viene la pelle d’oca e un po’ da ridere pensando a quello che sarà il difficilissimo obiettivo da raggiungere, vale a dire la salvezza che in realtà era il medesimo dell’anno scorso ma che visto i nostri ranghi e la categoria superiore terrorizza maggiormente. Ma proprio il grosso e storico risultato conseguito al termine di una stagione a dir poco indimenticabile, ci ha dato la carica giusta per affrontare un impegno importante che richiederà a tutte noi fisico, testa e cuore. Chi si è dedicato in maniera ossessiva a tornei e chi meno, chi si è focalizzato sullo studio per la maturità o in vista di test ed esami universitari, chi si è dato ad un sano oziare, chi ha investito energie su corsi in palestra e in piscina e chi come una lucertola è andato in cerca dei timidi solleoni che l’estate ci ha offerto con la volontà di sublimare un’abbronzatura invidiabile. Da quando il 9 giugno ci siamo salutati alla festa di chiusura dell’intera Pallavolo Meduna e alla quale l’impresa del DTR è stata applaudita da dirigenza e autorità, svariati aspetti si sono via via modificati. Intanto come già accennato:

–          Non saremo più d’intralcio alla squadra maschile (ripescata e iscritta nuovamente al campionato di seria C) nella piccola sala pesi della palestra comunale di Meduna di Livenza, saremo seguite infatti  da un sorridente Enea nella vicina Energym, dove per’altro qualcuna di noi auspica di potersi gustare gli occhi e magari trovare una dolce metà.

–          Gare in casa lo stesso sabato per la prima squadra maschile e femminile della Pallavolo Meduna, fischio d’inizio alle ore 18 per i primi e alle 21 per il gentil sesso.

–          Non subiranno invece grandi variazioni gli allenamenti: condivisione della palestra nelle serate di lunedì e mercoledì, ultimo allenamento settimanale in preparazione alla gara il giovedì per la serie C maschile e il venerdì per le neopromosse, che aggiungeranno però a ciascuna seduta mezz’ora di lavoro.

–          Il primo e il secondo allenatore, Maria Teresa Biasi e Carlo Furlanetto rimangono alla guida dei team femminili (aiutati dalla sottoscritta per il settore giovanile) dopo una stagione di soli successi.

Per arrivare a queste sicurezze, molte sono state le peripezie che il fulcro del gruppo ha affrontato: prima la sicurezza di un campionato nazionale con la promessa di nuovi sponsor e atlete, poi la triste e ritardataria notizia della volontà di vendere la categoria sperando in un remake dell’ultimo campionato e infine diciamo per la mancanza di acquirenti la sentenza definitiva: Pallavolo Meduna iscritta in B2 (girone D, con trasferte meno impegnative per fortuna dell’annata precedente). Le difficoltà economiche e la mancanza di atlete sono problemi comuni ultimamente nell’ambiente e la presenza in girone di 4 squadre trevigiane, 1 di Belluno, 2 di Rovigo, 2 veneziane, 1 padovana ( il famoso Fratte che c’aveva eliminato dalla Coppa Veneto due stagioni fa … un piacere ritrovarlo) e 4 friulane (Chions, Martignacco, Udine, Gradisca d’Isonzo) pone non pochi interrogativi sulle possibilità di comprare la categoria nonostante la crisi generale a descapito del livello dei campionati. I nomi di certe atlete (Veronica Penasa a Strà, Helena Vidal a Rovigo, Alessia Tonon,  Paola Martin e Elena Robazza a Belluno, Alessandra Bardini a Scorzè, Lisa Savietto e Ylenia Mazzon a Preganziol e dulcis in fundo Federica Chiopris Gori a Chions) fanno paura solo a enunciarli. Ma ora veniamo al roster DTR per la stagione 2011-2012: nonostante la volontà iniziale di smettere o di trovare qualcosa di meno impegnativo, capitan Ostanello non ha ancora intenzione fortunatamente di abbandonare la fascia che con tanto lavoro e dedizione si è guadagnata in tutti questi anni di militanza a Meduna. Anche il 2° palleggiatore Lorenzon, nonostante qualche dubbio iniziale tecnico e di natura logistica legato al nuovo percorso di studi (Economia a Venezia) decide di proseguire e aggregarsi al gruppo di solide sicurezze: Bandiera, Boèr, Cavinato, Favaro, Flumian, Spagnoletto Cinzia (che per qualche incomprensione di troppo e per accordi sfumati in tema di cartellini e prestiti vediamo ora nuovamente nelle file del Salgareda), Spagnoletto Elena e Sperandio (nonostante svariati allenamenti in giro, diciamo che non riesco a stare ferma). Il nostro pazzo e grandioso libero lascia purtroppo questo favoloso gruppo insieme a Deborah Sandrin e Samantah Ruoso, la prima già decisa a maggio a concludere la sua carriera e ad appendere le scarpe al chiodo, la seconda a sorpresa data la sua conferma iniziale ha preferito in un secondo momento e in maniera non del tutto limpida tornare a casa vale a dire a Codognè. Le nuove atlete che vestiranno la casacca giallo-blu sono:

–          Sara Ambrosio al centro, proveniente da Portogruaro dopo militanze a Jesolo e Pordenone

–          Valentina Mucci nel ruolo di libero, ultima stagione a Porcia e precedenti a Chions e Pordenone

–          Eleonora Di Fonzo dal San Donà via Pordenone in ala

–          Elisa Ortolan dal Codognè in ala con la sua esperienza

I buoni propositi ci sono tutti come sempre, ora spetta a noi dimostrare che il DTR se l’è guadagnata sul campo questa serie B2 e merita di restarci …

 

Non sarà
un’avventura
non può essere soltanto
una primavera
questo amore
non è una stella
che al mattino se ne va

Di spera

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