Sabato sera al Palameduna è andata in scena la 15^ giornata di campionato che ha messo a confronto i beniamini di casa con il fanalino di coda del girone, il VolleyTeam Club di San Donà.
Il match, anche se sulla carta si prestava ad un esito scontato, ha dato la possibilità di apprezzare le doti tecniche dei giovani giocatori della formazione avversaria, molti U16, che in diverse situazioni hanno messo in difficoltà il sestetto gialloblu. L’improvvisa assenza di coach Gerotto, che ha dovuto dare forfait per influenza, ha reso l’impegno casalingo ancora più difficile, vissuto in un’atmosfera di tensione marcata. Nonostante ciò, il gruppo si è dimostrato sufficientemente maturo dando tangibili segni di una maggiore responsabilizzazio
ne di tutti i componenti. A partire dal D.S. Cusin L. che ha dovuto sobbarcarsi l’onere e l’onore di gestire la squadra come secondo allenatore, al sestetto in campo che ha dimostrato una buona unità e compattezza, fino alla panchina che non ha mai fatto mancare il sostegno e consigli tattici. Nel pieno rispetto del detto “squadra che vince non si cambia”, la formazione scesa in campo non ha subito modifiche rispetto lo scorso incontro di Chioggia. Con i meccanismi di gioco già ampiamente rodati, si è puntato tutto sul fondamentale della battuta per mettere sotto pressione gli avversari e limitare il loro potenziale offensivo in attacco. Detto, fatto. Il primo set è scorso tranquillamente lasciando un ampio margine da gestire anche con l’innesto di atleti dalla panchina. Sul 18 – 12, Vazzoler per Baldo e Grando per Bonadio hanno la possibilità di traghettare la squadra verso la conquista del primo parziale. Ma la navigazione ad un certo punto è risultata molto incerta; per certi aspetti a rischio di naufragio. Errori gratuiti in attacco e ricezione hanno dato la possibilità agli ospiti di rimettersi in corsa. A fatica, i beniamini di casa sono riusciti a conquistare gli ultimi punti per chiudere il primo parziale sul filo di lana: 25-23. Lo spauracchio tuttavia ha avuto effetti benefici. Nel secondo e terzo set l’atteggiamento in campo è stato unico: completa aggressività agonistica. Risultato: match senza storia; 25-17, il secondo e 25-14, il terzo. Altri 3 punti che ci mantengono nelle zone nobili della classifica, dove c’è solo spazio per tipi tosti …. E noi lo siamo.
Come dire tipi tosti per tutti i gosti!!!!! mamma mia quante partite ancora da giocare quest'anno non finisce più!!!!Più che altro perchè siamo sempre li ma il santa giustina non molla!!!!
Grande Estetico che ricordi il mitico greggio versione drive in…..Bene bum buon articolo che rispecchia bene quanto visto sabato al palameduna!Ragazzi la parola giusta è tener duro stringere i denti per questo mese e mezzo che manca!Di certo non sarà facile ma siamo li bisogna provarci!!!!