La mattina di domenica 23 maggio noi ragazzi del Meduna ci siamo alzati di buon’ora per partire alla volta di Noventa di Piave, dove alle 9 avrebbe avuto inizio il torneo di mini-
volley…….

…… organizzato in campi all’aperto.
Reduce dai successi di Bibione, il Meduna non poteva ovviamente mancare questo incontro e sono state iscritte le seguenti squadre:
– MEDUNA ROSSO (Giorgia, Linda, Pamela e Chrnpria)
– MEDUNA GIALLO (Desi, Federica, Davide e Elena)
– MEDUNA VERDE (Giovanni, Rebecca, Laura e Karambir)
– MEDUNA MINI (Angela, Elenoire, Francesca, Marta, Niccolò)

La squadra dei più giovani ha partecipato al torneo minivolley e dopo un inizio “lento” che ha visto le sentite proteste di Niccolò, si è piazzata in dignitosa posizione finale al 18° posto.
Tutte le altre squadre hanno partecipato al settore “maxi”, dove in prevalenza ci si scontrava con atleti del ’97, salvo rare eccezioni.
Sono stati costituiti due gironi da quattro squadre ciascuno, e le partite mattutine si sono svolte incalzanti una dopo l’altra: il Meduna Rosso è uscito dagli scontri con tre vittorie su tre, la squadra Gialla ha realizzato due vittorie su tre e quella Verde si è fatta ugualmente valere in due match su tre.
Immediatament
e sono stati comunicati gli incontri che avrebbero dovuto svolgersi prima della pausa pranzo: si sono quindi scontrati il Meduna Giallo con il Porto 1, primo classificato dell’altro girone, conquistando una vittoria schiacciante tra le grida di incoraggiamento di genitori e compagni.
Dopo aver faticato e lottato per ore per ottenere le posizioni raggiunte, eravamo piuttosto affannati, poiché il sole di mezzogiorno cominciava a picchiare forte sulle nostre teste, ma soprattutto eravamo moooolto….. affamati!
Con un tempismo perfetto è intervenuta l’organizzazione del torneo, che ha fatto sgombrare i campi e ci ha fatti dirigere verso la postazione in riva al Piave dove avremmo potuto rifocillarci.
Ci eravamo da poco accomodati tirando finalmente un sospiro di sollievo e pensando “finalmente si mangia!” quando ci è giunta la catastrofica notizia: era finita la pasta! Giovanni spazientito ha dato il via alla protesta, seguito a ruota da un coro di atleti affamati: “noi vo-gli-a-mo la pa-sta-sciut-ta!!”
, tenendo il ritmo battendo sui tavoli con le posate. Il metodo ha ottenuto un buon successo raggiungendo lo scopo prefissato e presto sono apparse le cibarie, e tra un boccone e l’altro abbiamo approfittato del tempo che ci avanzava per scambiare quattro chiacchiere con i compagni di squadra e non.
Verso le 14.30 abbiamo fatto ritorno presso i campi delle scuole medie, mentre il sole a picco avrebbe suggerito una pennichella più che una massacrante serie di partite, e certo qualche genitore ha avuto la forte tentazione di lasciarsi andare al pisolino.
Le condizioni meteorologiche, sole e vento, rendevano purtroppo difficile mettersi in campo e giocare con la solita maestria poiché ad ogni caduta o movimento brusco si sollevava un gran polverone, degno di un paesaggio da far west! Le proteste dei genitori e dei parenti tutti per l’insopportabile polveroso tormento si susseguivano senza sosta, mentre si svolgeva il primo incontro tra Meduna Rosso vs. Verde: questi ultimi non erano evidentemente carichi a sufficienza (o forse semplicemente non avevano digerito il pranzo) e hanno lasciato che i Rossi vincessero 2-0, spedendoli così dritti dritti in finale contro… il Meduna Giallo!
Intanto ai Verdi non rimaneva che un’ultima possibilità per salire sul podio… Scontrarsi nuovamente con il Porto 1, da cui il mattino aveva subito una sconfitta, e conquistare il terzo posto. Ma la sorte si è dimostrata avversa nei confronti della squadra medunese che, oltre a non aver ancora recuperato la consueta grinta e l’indispensabile concentrazione nel gioco, si è trovata a dover discutere e affrontare, oltre che la squadra avversaria, un arbitro che fino a poco prima aveva servito ai tavoli. E’ apparso subito evidente ai più che non era una arbitro cimentatosi nel mattino nel ruolo di cameriere bensì il contrario, dato il fatto che comprendeva ben poco riguardo a regole pallavolistiche. Per chi ancora avesse dubitato ogni dubbio è stato fugato nel momento in cui una giocatrice del Porto si è letteralmente accasciata nella rete per tentare di ribattere la palla che era ancora nel nostro campo, e l’arbitro ha dato il punto all’avversario giustificando la decisione con la frase ” Non posso mica fischiare tutto”!!
Il Meduna Verde ha quindi concluso la giornata conquistando il 4° posto, che ha comunque assicurato alla società una graziosa coppetta mignon.
Tuttavia non è occorso molto tempo per riprendersi dalla sconfitta: ci siamo subito ritrovati a bordo campo per assistere entusiasti alla finale, giocata praticamente in casa. Il primo set si è concluso 25-19, con vittoria del Meduna Rosso. Nel corso del secondo set il Meduna Giallo non ha voluto però rinunciare facilmente al primo posto e ha ottenuto un brillante risultato: 20-25! L’ultimo set è stato sicuramente il più appassionante, poiché venivano eseguiti almeno 5 scambi prima che la palla toccasse terra. Nessuno pareva disposto ad arrendersi, e tutti gli atleti hanno lottato fino alla fine, quando il Meduna Rosso non è più riuscito a tener testa ai Gialli, che tra grida di entusiasmo e salti di gioia ha messo a terra il punto che ha chiuso il match a 24-26.
Complimenti ai Gialli che si sono dimostrati una squadra unita, senza farsi prendere dal panico nei momenti di difficoltà, giocando con leggerezza ed allegria!

Sicuramente soddisfatti dei risultati ottenuti, siamo stati infine premiati con tre coppe, che verranno sicuramente esposte nella bacheca del palazzetto, conquistate con il sudore (inteso non metaforicamente, faceva davvero un gran caldo!) e la passione.

Rebecca Defendi

 

Di Admin

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