PALLAVOLO MEDUNA – VOLLEY BIANCADE: 1 – 3
25-22 21-25 17-25 19-25

È proprio vero che una rondine (Hirundo rustica) non fa primavera; soprattutto se questa, sparuta nel cielo uggioso di gennaio, viene voracemente predata dal sonnacchioso biancone (Circaetus gallicus). E a Meduna, i candidi atleti del Biancade hanno partecipato ad un bacchetto offerto da una insolita colonia di struzzi. Il menu? Cervello di struzzo insaporito da patè di struzzo. Carne della nostra carne.
Sabato sera, dalla metà del secondo set, a molti è parso di partecipare all’ennesimo deja vu di questa stagione sportiva. Un agonico trascinarsi verso la fine della partita. L’autismo albergava nei giocatori in campo e, a differenza di quanto è accaduto a Simon in “Codice Mercury”, non è arrivato Bruce Willis a salvarci le chiappe. Così, nei successivi 40 minuti veniva archiviata la tredicesima giornata con i soliti distacchi.

The end
The beginnig

Nella prima frazione di gioco, al Palameduna, viene riconfermata la formazione che nel precedente incontro aveva ben figurato. In banda, Kuko e Zanke; al centro, Gigi e Mike; in regia, Six e come opposto Alo. La partenza è esaltante: riusciamo a comprimere il Biancade in ricezione che fatica a ritrovare il bandolo della matassa in attacco. A poco a poco conquistiamo un significativo break di vantaggio. 3 punti d’oro. Tuttavia non sempre le ciambelle escono con il buco e in alcuni frangenti ci siamo fatti scappare la situazione di mano. Qualche errore in attacco e alcune battute gettate alle ortiche ci portano a gestire un vantaggio a fisarmonica. Anche se il muro non si è espresso ai livelli della sfida con il Montorio, è la difesa che, più reattiva del consueto, ha fatto la differenza tenendo in vita diversi palloni avversari. Nonostante un contrattacco vacillante, siamo noi a crearci le occasioni più ghiotte. Scaltri nell’approfittarne
, usciamo vincenti dal primo parziale per 25-22.

Per il resto
Silent of innocent

Di Bum Bum

4 pensiero su “Serie C Maschile”
  1. Mi piace. Bravo Mattia.
    Adesso attendiamo la sfida di sabato sperando di non leggere nel prossimo articolo "Apocalypse now"

  2. Bravo bum, hai speso fin troppe parole…
    So che è facile parlare dall'esterno (devo ancora entrare in campo con voi..) ma è così brutto vedere quegli sguardi e movenze da vitelli rassegnati al macello…
    Dai cerchiamo di riscattarci sabato, senza tante polemiche e alibi, buttiamoci come kamikaze senza aver nulla da perdere! (la faccia almeno quella salviamola…)

  3. Il commento anche se non firmato è chiaramente farina del sacco di Bum. Bravo bum, stavolta ho letto un articolo senza dovermi leggere le trame di 30 film e il bignami sulla Bibbia per capirne qualcosa. In ogni caso è fatto talmente bene che se si vinceva non doveni cambiare che il risultato.
    Vi dirò che in panca dall'altra parte, "da esterno" si nota che quello che le potenzialità  ci sono ma il gruppo non si esprime; il gruppo non c'è. E' un peccato vedere che a volte ci si sgrana a morsi un avversario fortissimo e altri set in cui il timore regna sovrano. Ragazzi, un bel vaffanculo ai trascorsi e giochiamo, perchè è questo di cui si parla, di un gioco. Con la mente sgombra da pensieri e lo spirito di chi gioca per divertirsi vedrete che tutto andrà  molto meglio.

  4. bravi bum e bravi ragazzi nei commenti….viviamo partita x partita con la voglia di divertirci e giocare senza pensare ad altro!!!!sotto con il motta adesso….

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