Meduna di Livenza, 27/09/2011

La terza giornata di Coppa Italia torna a sorridere ai colori della Pallavolo Meduna che al tie break si aggiudica anche l’altro combattutissimo derby trevigiano con la Polisportiva di Preganziol.

Coach Maria Teresa Biasi schiera Laura Cavinato (recuperata in extremis dopo una leggera distorsione alla caviglia rimediata sabato scorso nel finale di gara a Belluno) in palleggio, in diagonale con Eleonora Di Fonzo, Sara Ambrosio e Roberta Bandiera al centro, Elisa Sperandio e capitan Giulia Ostanello in banda, Valentina Muci libero, in panchina ci sono Elisa Ortolan, Sarah Boèr, Lia Flumian, Silvia Favaro e Veronica Lorenzon.

Nelle prime fasi della partita le due formazioni si studiano, nessuno spinge sull’accelleratore. Le ospiti sembrano puntare molto in fase conclusiva sull’opposto Savietto, anche se le braccia pesanti di Mazzon e Zanardo si fanno sentire. Al primo time out tecnico le ragazze di Compagnosono avanti, ma le medunesi grazie ad un gioco più vario e ad un turno in battuta prolifico di Cavinato si aggiudicano sul filo di lana il primo parziale (26-24).

La ricezione del DTR aveva iniziato a scricchiolare già sul finire del set precedente, ora le ospiti spingono dai 9 metri e troviamo molta difficoltà ad essere precise e il nostro gioco spinto ne risente, la difesa appare arrendevole a tratti (20-25).

Inizia il terzo parziale con la giovane Flumian in campo al posto di Bandiera, ancora una ricezione approssimativa e qualche distrazione di troppo ci vedono subire il gioco avversario, Ortolan entra per capitan Ostanello. Sul finale di set ricominciamo ad esprimere un gioco più fluido e ordinato, Boèr entra per una Di Fonzo dolorante ad un ginocchio e grazie ad un altro buon turno in battuta di Cavinato ci riavviciniamo ma non basta (18-25).

Il quarto set ci rivede protagoniste, è una battaglia vera e proprio in campo, l’atteggiamento delle medunesi è cambiato (grazie anche ad un calo sicuramente fisico delle ospiti) e siamo consce dei nostri mezzi e vogliose di far arrivare l’incontro al 5° (25-23).

Tie break dominato fin dai primi scambi che vede però sul finale una rimonta del Preganziol a cui riusciamo a far fronte (15-13).

Vittoria da due punti per la squadra “operaia” della Pallavolo Meduna che ancora deve trovare la quadratura giusta e i cui automatismi ancora non del tutto oliati fanno comunque ben sperare.

Ora pronte per il girone di ritorno di questa prima fase di Coppa Italia, già sabato impegnate con il Marchiol Villorba a Carità.

 

DEGNI DI NOTA:

NON MI SEMBRA MICA SABATO OGGI … il nostro opposto poco ignorante ci delizia sovente con qualche deduzione illuminata! SVAMPITA

COUNTDOWN … corsa contro il tempo per arrivare in orario a Meduna perché prima della partita c’è da fare una foto di squadra! Non se lo ricordava nessuno! CONCENTRATE

RELAX … idromassaggio, sauna e bagno turco che la palestra Energym ci offre, sembrano aver sortito dei magici effetti su chi di noi in settimana ne ha usufruito! PRIVILEGIATE

SPIONAGGIO … cospicua presenza di pubblico sugli spalti della palestra comunale di Meduna di Livenza martedì sera! Diversi allenatori e atlete di future squadre avversarie in campionato filmano persino la partita! VIP

DESAPARECIDO … serata curiosità al Gallo matto venerdì, grazie al bianchissimo e nuovissimo IPhone della Utti! COMARI

HOMELESS … il travestimento della Fonzi a fine serata fa morir dal ridere fino alle lacrime tutta l’allegra compagnia! BURLONA

PAPIRO … quel cuore solitario (ci facciamo compagnia) del nostro nuovo braccio pesante, non sapendo più cosa combinare, dopo averle presentato Matteo Daldello inizia a comporre la sua opera sulla tovaglietta della cena. Ciò che ne esce è una composizione degli amori del DTR (io non commento) … peccato abbia sbagliato alcuni accoppiamenti ed errato la scrittura di certi nomi! ADOLESCENTE

SALVEZZA … l’ingresso in campo dell’ultima arrivata Margi ci da una grossa mano, riuscendo a infondere certezze, grinta ed esperienza alle medunesi. VECCHIA

ARBITRI … io l’ultimo avvertimento non me lo sono fatto mancare (strano). Abbiamo definitivamente compreso che le doppie del palleggiatore non esistono più, o per lo meno, non vengono più sanzionate! Ma almeno fischiare le invasioni … non è più un reato portarsi letteralmente a casa la rete ormai!?! Consiglierei inoltre una doccia prima di presentarsi in palestra a dirigere una partita e un po’ di arroganza in meno magari … le atlete non sono solo dei numeri! IRRISPETTOSI

 

Di spera

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