Ricomincia il campionato per la Pallavolo Meduna … sabato 8 gennaio, trasferta complicatissima in quel di Pontelongo contro il Pool Volley, squadra molto giovane e talentuosa che occupa il quinto posto in classifica del girone B di serie C.

Partenza alle ore 14:45 dal piazzale della palestra e i problemi non mancano … Bandiera è a casa con l’influenza, Cavinato ha un febbrone da cavallo ma si mette comunque a disposizione della squadra. Tappa a Santa Maria di Campagna per caricare la contessa Lorenzon e infine al casello di Noventa dove con Boer, Ostanello e Spagnoletto C. la mini corriera di Loris Viaggi si riempie definitivamente (stipati come le bestie). Vorrei suggerire di fornire per la prossima trasferta la squadra maschile di questo mezzo di trasporto (dato che sono gli stessi a lamentarsi del poco seguito di pubblico) perché è stato un viaggio veramente scomodo (chiedete pure conferma a papà Boer e alla Spera).

Arriviamo in palestra, tra l’altro un vero e proprio labirinto (da sottolineare il test di Cooper che bisogna affrontare per andare a fare il riconoscimento dall’arbitro) e arriva un’altra tegola: Ruoso ha un muso da chilo e dice di non sentirsi tanto bene! Non ci sono buone premesse per questa importante gara … le bande Ostanello e Sperandio devono ancora recuperare dopo la grande quantità di salti effettuata giovedì in Coppa contro il Feltre e anche Sandrin e Spagnoletto sentono la stanchezza di due gare così ravvicinate! Ma non possiamo e non vogliamo nasconderci dietro queste condizioni precarie … al fischio d’inizio dell’arbitro per il Meduna scendono in campo l’ombra di Cavinato al palleggio in diagonale con una pallidissima Ruoso, Sandrin e Flumian al centro, capitan Ostanelle e Sperandio schiacciatrici e Spagnoletto C. libero. A disposizione Boer, Lorenzon e Favaro, assente per motivi di lavoro Spagnoletto E.

L’incontro comincia in maniera alquanto strana per il DTR, c’è rassegnazione e non la solita grinta che contraddistingue ed è la forza di questa squadra! Problemi subito in ricezione e conseguentemente in attacco: Cavinato non viene per niente aiutata dalla sua seconda linea dove Cinzia troverà difficoltà durante tutto il match, le ali non riescono a mettere palla a terra e il gioco al centro è irrilevante. Ma anche quando la fase “cambio palla” comincia ad ingranare diventa difficile quella “punto”: battuta per niente incisiva, muro che non riesce a sistemarsi e ad essere efficace, difesa che va a farfalle e così il primo parziale se ne va mestamente, 25-18.

Il secondo set non va molto meglio, subiamo subito diversi break in ricezione, dai 9 metri noi al contrario non pungiamo e in attacco non riusciamo a forzare … il tutto esalta il gioco avversario e il Pool chiude anche questa pratica in maniera agevole, 25-19.

Dando anche il giusto merito alla bella squadra avversaria, la aiutiamo e non poco a metterla nelle condizioni di affrontare la partita della vita: nel terzo parziale, la loro bocca di fuoco Cavestro inizia a sbagliare, ma delle difese incredibili ci fanno perdere qualsiasi speranza, 25-15 e tre punti preziosi per la squadra di casa a cui vanno comunque i nostri complimenti.

Tutte le scusanti del caso erano dalla nostra parte: il primo centrale a casa, il primo palleggiatore ammalato, l’opposto che non si sentiva per niente bene (e da domenica a letto poi con febbre, mal di gola e tosse) e tutte comunque stanche e provate dopo i cinque set combattutissimi di giovedì con il Feltre. Ma non nascondiamoci dietro mille scuse e diamo anche il giusto merito alle avversarie che hanno condotto una partita perfetta, agevolate però dalla giornata più nera del DTR. Il Pool Volley in Coppa aveva giocato martedì (anche per loro vittoria al tie break) e i due giorni in più di recupero sulle giovani padovane si notavano.

Dispiace che gli ingressi, forse ritardatari (ma il momento era di grossa difficoltà) di Lorenzon e Boer non abbiano dato una svolta al match perché la loro voglia e determinazione meritavano di più.

Parentesi assolutamente da accantonare e al più presto, dato l’impegno difficile che ci attende sabato quando tra le mura di casa arriverà il Bassano.Ma la vera squadra si vede nei momenti del bisogno, questa brutta prestazione ci servirà sicuramente da lezione … attendiamo i rientri di Bandiera, Cavinato e Ruoso in settimana per ricominciare il cammino lavorando duro e a testa bassa tutte insieme con un unico obiettivo.

Avanti tutta ragazze, siamo ancora e comunque prime … dimentichiamo sabato sera, a noi interessa dare il massimo in campo, divertendoci e giocando una bella pallavolo.

Complimenti invece alla squadra maschile per il superlativo inizio d’anno … un 3-0 che da morale e respiro alla classifica!!!

PAGELLONE:

Tutte purtroppo e giustamente rimandate stavolta!!!

Di spera

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