Meduna di Livenza, 08/01/2011.

Il 2011 non poteva cominciare meglio per la Pallavolo Meduna, che vince la seconda gara stagionale regolando nettamente per 3 a 0 l’A.S. S Croce (VI) e abbandonando così l’ultimo posto in classifica.

Dopo tre settimane di stop per le ferie natalizie, i medunesi trovavano una diretta concorrente per la salvezza nella prima di una serie di match che può indirizzare in maniera piu’ chiara il percorso dei veneti in questa stagione: starting-six composto da Fabio Cigagna palleggiatore in diagonale con Simone Puppi, Luca Panto e Diego Davidetti centrali, Andrea Cusin e Massimiliano Giuliari schiacciatori, Giuliano Bonadio libero, a disposizione Tiziano Oggian, Fabio Baldo, Michele Nardo e Andrea Venturin.

Primo set a senso unico, i locali fanno il bello e cattivo tempo, rispettano le consegne avute in settimana dal coach per quanto riguarda la battuta, su palla alta girano come orologi svizzeri, la ricezione tiene bene, gli ospiti non oppongono particolare resistenza.

Stessa musica nel secondo parziale, quando entrano anche Andrea Venturin per Massimiliano Giuliari e Michele Nardo (infortunatosi leggermente alla caviglia in allenamento) per Diego Davidetti.

La terza frazione vede i vicentini molto aggressivi in difesa e complice un leggero calo in attacco dei locali, portarsi avanti sul 17-14, quando mister Gerotto sostituisce opportunamente la diagonale palleggiatore-opposto facendo entrare Fabio Baldo e Tiziano Oggian: tempistica perfetta, grande recupero, parziale di 11-3 e dopo poco piu’ di un’ora, vittoria in archivio.

I progressi fatti vedere nell’ultima parte del 2010 si stanno concretizzando sempre di piu’, quella offerta ieri sera al Palazzetto di Meduna è stata una prestazione valida, con errori diretti contenuti in un numero fisiologico tale da non condizionare l’andamento dei set, con buoni spunti in battuta e in attacco, una ricezione piu’ costante del solito e un apporto assolutamente notevole da parte di tutta la rosa dei giocatori a disposizione, ognuno capace di portare il proprio contributo ad una vittoria che fa morale e mette grande fiducia per la trasferta di sabato 15 in terra patavina contro il Policart Italia.

S.P.

PAGELLONE

Voto 6+ a Fabio Cigagna: dopo le pessime prove offerte sul finire dell’anno scorso, il bocia, forse rinvigorito dal Capodanno austriaco che gli regalato anche l’amore, gioca una buona gara, da ricordare soprattutto per un solo errore in battuta e addirittura per un muro punto (cosa piu’ unica che rara!!). Alza bene in posto 4, alza male in posto 2, in difesa si posiziona sempre random, ma nel complesso direi che quando gioca tranquillo ne guadagnano tutti. A Villa Foscarini sfodera anche uno charme d’altri tempi, intrattenendosi con giovani e belle fanciulle che ben si guarda dal presentare. FASCINOSO.

Voto 7+ a Michele Nardo: costretto alla panchina da una distorsione alla caviglia patita nell’allenamento di mercoledì, il nostro Maikoph Posto entra nel secondo set, mette lì un 100% in attacco facile facile e in pizzeria si sbottona svelando di essere laureato in Economia. Io lo eleggo MVP della gara, la lunga ricerca della risposta alla domanda “Che lavoro fa Michele Nardo?” continua, ma abbiamo degli indizi in piu’. PERFETTO.

Voto 6 a Massimiliano Giuliari: il mio datore di lavoro preferito gioca bene (escludendo l’attacco appoggiato sul nastro sotto), fino alla sostituzione con Borriello dettata da evidenti motivi estetici. In pizzeria delizia tutti con battute da calarsi le mutande, rischia la vita sul ciglio del ballatoio fuori dalla finestra, a Villa Foscarini si innamora come un teen-ager, mi dispiace solo sia sempre arrabbiato con me. COMICO.

Voto 7– a Andrea Cusin: poteva essere lui l’MVP, peccato cali nel corso della gara dopo un primo set da incorniciare con, se non erro, il 90% in attacco, lucido, concreto, ficcante. Peccato abbia sempre qualche svarione in ricezione, anche davanti a battute tutt’altro che difficoltose. Forse dovrebbe smetterla di fare pesi, sta assomigliando sempre di piu’ ad un pilone degli Springboks piu’ che ad un pallavolista. Conoscendolo non festeggerà la vittoria, ma consolerà la moglie affranta per la prima sconfitta stagionale. SENSIBILE.

Voto 6 a Diego Davidetti: titolare al posto dell’infortunato Maikoph Posto, il buon Diego non incide, a dire la verità viene anche servito poco, ma fa buone cose a muro. Svanito nella notte medunese senza partecipare alla grande serata in Villa, lo attendiamo a prestazioni di maggior spessore. OPACO.

Voto 6/7 a Tiziano Oggian: entra nel terzo set, momento piu’ delicato della gara (17-14 per gli ospiti), non gli fischiano fallo di doppia alla prima alzata e allora lui distribuisce con grande intelligenza tattica le successive 6/7 alzate, ricucisce lo strappo e da il viatico per la vittoria di set e partita. Bravo. In Villa si avvita in milioni di discorsi di cui probabilmente già al mattino non ricorda nulla. SAGGIO.

Voto 6++ ad Andrea Venturin: il bello di Meduna entra in corsa e fa quello che deve fare, ovvero mette ordine in ricezione e attacca al meglio tutti i palloni serviti dal bocia. Peccato il momento di appannamento che lo porta ad insaccare un paio di attacchi. In Villa offre uno spaccato della sua vita professionale, entra firmando autografi, crea scompiglio ogni volta che gira gli occhi verso qualche ragazza, trova un tavolo anche quando sembra impossibile, passa velocemente in consolle per la solita comparsata da 5.000 eurini, insomma ordinaria amministrazione nella serata di una star, cose ufo per il resto dei comuni mortali. Peccato solo mi rovini la giornata roteando il pollice della mano destra per indicare il costo ipotetico del guasto della mia macchina. DIVO.

Voto 6 a Giuliano Bonadio: forse gli avversari avevano preparato la partita troppo bene, forse faceva paura la sua muscolatura prominente, fatto sta che è tanto libero, al punto da ricevere tipo 6 palloni in tutta la partita. Lui li mette in mano al bocia, sia chiaro, ma non posso andare oltre la sufficienza, visto che ho sudato di piu’ pure io, il che è tutto dire. Altro voto meriterebbe la sua serata, dove offre perle di ironia, alterna momenti di grande simpatia a spunti di riflessione, spazia dalla moda a ragionare su tendenze, sport e rapporti di coppia. Probabilmente a fine stagione lo ringrazierò, intanto mi prenoto per Capodanno e metterò in pratica i suoi consigli sulle donne xkè è uno che sa. ECLETTICO.

Voto 5/6 a Luca Panto: spento in attacco, protagonista di una puntata di “CHI L’HA VISTO?” a muro, da citare un bagher rovesciato spalle alla rete che danza sul nastro tra le imprecazioni dei suoi compagni e un salto a vuoto su palla altissima che va verso la rete (in teoria voleva andare a contrasto con Paolino Paperino, xkè non si è capito bene cosa volesse fare!!). AVULSO.

Voto 6/7 a Fabio Baldo: grinta da vendere, entra in corsa e attacca 5 palloni, facendo 3 punti e gestendo bene gli altri 2. In battuta ne mette une bella serie, quando esulta è uno spettacolo. Peccato che stavolta vada via subito dopo la pizza, l’avrei invitato volentieri alla mia festa. GIGIONE.

Fuori concorso, come alla Mostra del Cinema di Venezia:

Voto 0 a Lucia Portello: mi lancia una bustina di zucchero raffigurante l’immagine dei 5 euro e mi dice “Tieni, pagati la cena!”. A parte la freddura di pantiana memoria, la prestazione è negativa, zoppicante, la dizione rivedibile e il risultato altamente insoddisfacente. BOCCIATA.

Voto 9 a Elena Pauletto: il motto “donna che ride, mutanda che cala” penso diventerà pietra angolare su cui si costruiranno tutte le future teorie di interazione tra uomo e donna, da solo vale il voto massimo, non credo serva aggiungere altro altrimenti potrei diventare mieloso. SORPRENDENTE.

Voto 10 all’anno solare 2011: voci di corridoio non confermate (e io di solito non credo ai pettegolezzi) dicono che le ragazze della Pallavolo Meduna ieri sera hanno perso. Posto che mi riservo di appurare le fonti di tale diceria, tecnicamente, e sottolineo, tecnicamente, si può dire che quest’anno i ragazzi in campionato hanno sempre vinto e le ragazze hanno sempre perso? Tecnicamente chiedo, sia chiaro. SUPER.

2 pensiero su “PALLAVOLO MEDUNA ASD (TV)- A. S. S. CROCE (VI) 3-0 (25-17, 25-19, 25-20)”
  1. PUPPI: voto 6+! Mettiamola così: considerando che Cigagna non è Toffoli la prestazione fornita dall’opposto alla comunale di Meduna, con gli avversari impegnati nella recita di fine stagione del presepe vivente, non è esattamente un’iniezione di fiducia in vista delle prossime determinanti gare.
    Urge ritorno dell’attaccante principe, perché il Puppi visto in pizzeria prima e in villa poi è un cocktail di eleganza, simpatia, buon gusto, scaltrezza, ironia e saggezza degno del miglior Enzo Miccio. Un giorno ringrazierà. ACCHIAPPASOGNI.
    Copyright by Giuliano Il Principe Bonadio

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