Dopo la bella prestazione in terra lagunare contro il Nautilus Chioggia, la Pallavolo Meduna capitola con onore davanti alla capolista ASD Volley Castellana (VI) incappando così nella settima sconfitta stagionale. I padroni di casa scendono in campo con Fabio Cigagna al palleggio e Simone Puppi opposto, Luca Panto e Michele Nardo al centro, Andrea Cusin e Massimiliano Giuliari di mano, Giuliano Bonario come libero e sul 9-3 del primo set c’è sapore di grande risultato.

A dispetto della classifica, i vicentini non incidono e soffrono le razionali scelte in battuta e la continuità  degli attaccanti di palla alta ma non mollano e cercando di rimanere aggrappati alla partita recuperano un punto alla volta: un black-out in ricezione regala loro il pareggio e dopo alcuni scambi punto a punto Giuliari subisce inopinatamente una battuta flottante che sul 25 pari regala il punto del vantaggio che diventa viatico per l’1-0. Anche nel secondo set il match si snoda sul filo dell’equilibrio fino al 16 pari e purtroppo qui vanno in difficoltà  i medunesi che nella rotazione con il palleggiatore Cigagna in prima linea si bloccano e nonostante l’ingresso di Tiziano Oggian e Fabio Baldo non riescono a recuperare.Il terzo set comincia con l’ingresso di Andrea Venturin, che con 2 attacchi porta i suoi avanti 14-13 ma la sfortuna decide di metterci lo zampino e il giovane esce per una distorsione alla caviglia. La squadra accusa il colpo e così sono gli ospiti a prendere in mano le redini del gioco e, abbassando in maniera esponenziale il numero di errori e senza fare cose trascendentali, chiudono partita e incontro sull’errore in attacco di Michele Nardo.Nonostante le svariate difficoltà  che stanno attanagliando la compagine medunese (gli impegni di lavoro di Stefano Cigagna, l’infortunio di Andrea Venturin fino a quel momento autore di una partita impeccabile e le squalifiche di sabato scorso), si intravede un reale per quanto lieve miglioramento nelle ultime prestazioni, pur evidenziando ancora una mole di errori gratuiti che troppo spesso diventa decisiva soprattutto quando si incontrano avversari preparati e attrezzati per il salto di categoria. Il calendario non ha aiutato fino a questo punto, ma ora dovrebbero arrivare alcuni incontri maggiormente abbordabili che potrebbero permettere di raddrizzare una classifica finora deficitaria: la Pallavolo Meduna chiuderà  il 2010 in trasferta sabato 18 contro l’Isola della Scala (VR) nella convinzione di regalarsi per Natale una bella seconda vittoria. S.P.
PAGELLONE:

Voto 5= a Fabio Cigagna:
il bocia è distratto, nervoso, forse innamorato. In banda non arriva nulla di giocabile, in posto 2 le cose non vanno molto meglio, quando decide di giocare di seconda incappa anche nella rete. A sua discapito solo il fatto che la ricezione non lo aiuta, a fine gara i sensori posti sul parquet segnalano 17.932 i metri percorsi alla ricerca del pallone. SCARICO.

Voto 6 a Luca Panto:
gioca con una contrattura al quadricipite, fa quello che può, subisce un paio di muri nei 7 centimetri, non ne ritorna agli avversari nessuno, in battuta non incide come in altre occasioni. Almeno si limita anche nelle freddure. ACCIACCATO.

Voto 6+ a Michele Nardo:
buona la sua prestazione, sia a muro che in attacco, poco servito a causa della ricezione traballante che non permette palloni giocabili, suo purtroppo l’ultimo primo tempo fuori che chiude il match. Forse era raffreddato a causa del finestrino rotto della sua Megane. INFREDDOLITO.

Voto 4/5 a Massimiliano Giuliari:
non pervenuto in attacco, poco presente in battuta, in ricezione subisce un ace nel momento meno opportuno, si fa vedere solo a muro con 3 bei coperchi stampati all’opposto. Di sicuro gli sono arrivati palloni non proprio precisi, anzi tutt’altro che precisi, ma resta una prestazione totalmente insufficiente. FRASTORNATO.

Voto 6- a Andrea Cusin:
cala alla distanza, quando mette fuori un paio di diagonali, sbaglia nettamente ricezioni su battute non difficili e appoggia un bagher di terzo tocco a 4.865 metri dalla riga di fondo del campo avversario. Ha sempre una grande giustificazione il nostro capitano: la moglie sta vincendo tutto e di sicuro il confronto annienterebbe chiunque. STANCO.

SV Stefano Cigagna:
con tutta probabilità  sarà  poco presente da qui a fine stagione, peccato xkè poteva essere una risorsa importante ma le donne ringraziano e anche il gestore del Gellius. IMPRENDITORE.

SV Fabio Baldo:
entra nel secondo set ma stavolta non incide. In compenso perde 4 ore a farsi fare il nodo della cravatta da Gigi per tornare al matrimonio a cui era invitato. CERIMONIOSO.

Voto 6 a Tiziano Oggian:
entra nel secondo set, prima alzata e fallo di doppia, secondo alzata e fallo di doppia, fine delle trasmissioni per qualunque palleggiatore, non per lui, che difetta di centimetri ma di sicuro non di grinta. CONVINTO.

Voto 6/7 ad Andrea Venturin:
entra in corsa, mette ordine in ricezione, attacca 3 palloni facendo 2 punti, aggiunge bellezza al sestetto, e tac, la sfiga decide di colpirlo e farlo scavigliare addosso a Bonadio che passava di la chiedendo informazioni sulla vineria piu’ vicina. Esce tra gli applausi, la Burlington rescinde subito il contratto per la pubblicità  dei calzini ma una nota casa francese di articoli ortopedici gli ha già  offerto 50.000 euro fino al 31/01/2011 per pubblicizzare la nuova cavigliera in carbonio a vita bassa. GLADIATORE.

Voto 6= a Giuliano Bonadio:
sarebbe piu’ che sufficiente se non facesse da trampolino per la caviglia del povero Borriello, per il resto direi che in ricezione fa una buona partita, forse potrebbe dare di piu’ in difesa. A fine partita scappa verso la cena aziendale ingiacchettato come un principino. PRESENZIALISTA.

Voto 5/6 a Diego Davidetti:
impalpabile, condizionato come tutti i centrali dai pochi palloni giocabili, fatica anche nei palloni vaganti sotto rete (in un paio di occasioni non chiude delle ricezioni sporche che tornano verso il suo campo), bene in battuta, forse deve ancora recuperare dai molti km macinati a bordo della Mustang che lo ha scarrozzato in giro per gli Stati Uniti nel viaggio di nozze. PILOTA.

Simone Puppi:
come sempre a voi!

Di Admin

Un pensiero su “PALLAVOLO MEDUNA ASD – A.S.D. VOLLEYCASTELLANA 0-3 (25-27, 18-25, 20-25)”
  1. PUPPI: voto 9 (il migliore). Non capita spesso di assistere alla partita perfetta del giocatore perfetto. Diciamo 2-3 volte nella vita, e sabato in Via Ca' Michiel a Meduna è successo a chi ha avuto la fortuna di vedere Simone Puppi scendere in campo a miracol mostrare. 40 punti, muri, battute ficcanti e, udite udite, appoggi degni del miglior Bonadio.
    La missione affidatagli da coach Gerotto spostandolo in zona due era degna del miglior Tom Cruise nei panni dell'agente Ethan Hunt, ma recita a dovere la sua parte rendendo onore al famoso slogan: 'impossibile is nothing. BACIATO DALLA GRAZIA

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